Piano anticorruzione e Trasparenza

 

 Il Piano di Prevenzione della Corruzione e sulla Trasparenza (di seguito “Piano”) rappresenta l’aggiornamento di quello approvato nel 2019 dal Consiglio Regionale dell’UICI Sicilia (di seguito “UICI Sicilia”) e ratificato dalle nove Sezioni Provinciali della Sicilia.

Il nuovo periodo di riferimento è il triennio 2022/2024.

Il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e sulla Trasparenza (di seguito “RPCT”) del Consiglio Regionale dell’UICI Sicilia nel redigere il presente Piano, avvalendosi dei dati e del supporto metodologico fornito dall’Organismo di Vigilanza di cui al D. Lgs. 231/2001, ha tenuto conto delle seguenti disposizioni:

  • Legge 190 del 2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione”;
  • Decreto Legislativo n. 33 del 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  • Decreto Legislativo 25 maggio 2016 n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza”;
  • Deliberazione n.1134 del 2017 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) “Linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici”;
  • Legge 4 agosto 2017 n. 124 per il mercato e la concorrenza;
  • Atto d’indirizzo dell’Assessore alla Salute della Regione Siciliana, che raccomanda alle Direzioni delle Aziende Sanitarie Provinciali di promuovere l’adozione di strumenti peril rafforzamento della trasparenza e la prevenzione della corruzione e del conflitto di interessi presso tutti i soggetti di diritto privato accreditati con il servizio sanitario nazionale;
  • Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza della Regione Siciliana;
  • Orientamenti per la pianificazione Anticorruzione e Trasparenza, approvati dal Consiglio dell’ANAC il 2 febbraio 2022.

Il presente aggiornamento filtra un anno di attività svolte a diretto contatto con le aree esposte al rischio di corruzione, anche avvalendosi della collaborazione dei Responsabili della Prevenzione della Corruzione e sulla Trasparenza delle Strutture Territoriali dell’UICI Sicilia.

Nonostante l’inaspettata emergenza sanitaria dovuta all’epidemia causata dal Covid-19, le attività di prevenzione della corruzione e di monitoraggio del Piano nel trascorso triennio sono proseguite, realizzando in particolare i seguenti obiettivi:

  • adeguamento dei siti web alla normativa sulla trasparenza;
  • attivazione delle modalità per le segnalazioni (c.d. Whistleblowing) e per la tutela del segnalante;
  • pubblicazione, nei termini di legge, dei contributi pubblici riscossi.

Atri risultati occorre ancora conseguire per una completa ed efficace attuazione del Piano anticorruzione, anche nelle perduranti difficoltà principalmente dovute all’esiguo numero di personale dipendente e al procedimento di adeguamento delle norme statutarie e regolamentari alle norme del Codice del Terzo Settore per l’iscrizione nel relativo RUNS, che si è concluso a novembre del 2021.

Con riferimento alla formazione del personale, nel biennio 2020/2021, tenuto conto della citata situazione emergenziale, non è stato possibile attivare alcun corso di formazione in materia di prevenzione della corruzione e sulla trasparenza, sperando di organizzare tale attività nell’anno 2022.

 Finalità e contenuti

Il presente Piano è finalizzato ad aggiornare quello adottato nel triennio precedente, ma con un'accezione più ampia di “corruzione”, intesa dall’ultimo Piano Triennale della Regione Siciliana anche come “mala amministrazione”, ossia, come insieme di atti e di comportamenti, volontari o meno, che, anche se non consistenti in specifici reati, contrastano con la necessaria cura dei fondi pubblici e possono pregiudicare l’imparzialità degli atti di gestione. Detto concetto comprende le situazioni in cui venga in evidenza una non corretta esecuzione del processo gestionale, dalla fase decisionale a quella dell’esecuzione, che potrebbe far pensare all’abuso da parte di un soggetto per fini personali.

I contenuti del presente Piano, pertanto, vengono così ridefiniti:

  • individuare le attività a rischio di corruzione;
  • definire le procedure per prevenire il suddetto rischio, in conformità ai principi e alle regole disposte dal presente Piano, alle quali tutte le Strutture territoriali sono tenute ad uniformarsi;
  • programmare la formazione dei dipendenti chiamati ad operare nelle suddette attività;
  • definire i contenuti, le modalità e i tempi dei flussi informativi nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione;
  • monitorare i rapporti tra l’UICI Sicilia ed i soggetti che con essa stipulano contratti di lavoro o di fornitura e il rispetto delle scadenze contrattuali;
  • indicare gli obblighi di trasparenza, in quanto compatibili con il nuovo stato giuridico dell’UICI a seguito dell’iscrizione nel Registro degli Enti del Terzo Settore;
  • aggiornare le dotazioni organiche e le procedure volte alla selezione del personale, sia dipendente che collaboratori, ed alla scelta dei fornitori;
  • acquisire le dichiarazioni in materia di inconferibilità e incompatibilità degli incarichi, anche con riferimento al c.d. “pantouflage” previsto per gli ex dipendenti pubblici;
  • verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza, di salute e di privacy;
  • rafforzare l’integrazione tra il Responsabile anticorruzione e gli Organi di controllo.

Il presente Piano 2021-2024 si coordina, altresì, con gli strumenti di programmazione e di controllo esistenti, nonché si integra con gli altri documenti legati al ciclo dei processi gestionali (Statuto, Regolamenti, Modello 231, Privacy, Documento di Valutazione dei Rischi sulla Sicurezza, etc.).

Per leggere l'intero documento scarica l'allegato che trovi più in basso.

Servizio Civile
  • Pubblicazione delle Graduatorie dei Progetti di Servizio Civile Universale - Bando ordinario 2023

    Pubblicazione delle Graduatorie dei Progetti di Servizio Civile Universale - Bando ordinario 2023

    Programma di intervento: Oltre ogni ostacolo: azioni solidali per l'inclusione e il sostegno alle persone con disabilità visiva

    La graduatoria è da ritenersi "provvisoria", in attesa di conferma definitiva, successivamente alle verifiche condotte dal Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale.

    Tale conferma definitiva può avvenire anche poco prima dell'inizio dei progetti. Il punteggio attribuito, in conformità con le disposizioni del Sistema di Reclutamento e Selezione accreditato presso il Dipartimento delle Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, corrisponde alla somma del punteggio derivante dai propri titoli e competenze e quello ottenuto attraverso il colloquio di selezione, assegnato dalla commissione esaminatrice competente.

    Per i progetti che includono una percentuale di posti destinati a persone appartenenti a una categoria di minori opportunità, viene specificato chi rientra in tale categoria indicando nella colonna GMO (Giovani Minori Opportunità) «SI».

    In relazione alle disposizioni di cui alla circolare Dipartimentale del 24/02/2023, recante “Individuazione dei criteri per la formazione della graduatoria in progetti con misure per giovani con minori opportunità”, si precisa che le graduatorie non riportano i nomi dei candidati, ma il numero identificativo della domanda, rintracciabile sulla prima pagina in alto a sinistra della stessa.

    Per visualizzare le graduatorie si indica il seguente link:

    https://uiciechi.it/serviziocivile/index.asp

     

     

     

    Scritto Lunedì, 15 Luglio 2024 12:32
  • Presentazione dei progetti di servizio civile universale per l'accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili

    Con “AVVISO” del 02/05/2024, pubblicato sul sito internet www.politichegiovanili.gov.it, il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, in attuazione della circolare del 20 aprile 2023 recante: “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei progetti di servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili - criteri e modalità di valutazione”, rende noto che gli Enti, titolari di iscrizione all’albo di servizio civile, possono presentare progetti finalizzati all’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili di cui all’art. 1 della legge n. 288/2002 e all’art. 40 della legge n. 289/2002, per l’impiego di circa 900 operatori volontari.

    Le categorie che possono presentare la richiesta per l’accompagnatore sono, tra le altre:  

    - i ciechi civili che svolgono una attività lavorativa quali dipendenti pubblici, oppure ciechi che svolgono un’attività lavorativa privata o autonoma;

     - i ciechi civili che svolgono attività sociali;

      i ciechi civili che abbiano necessità dell’accompagnamento per motivi sanitari.

     Alla richiesta per usufruire dell’accompagnamento deve essere allegata:

    - una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà - redatta secondo l’allegato modello B) attestante sia la condizione di cieco civile che la tipologia dei casi previsti sopra;

    - un documento di identità in corso di validità;

    - i documenti richiesti nell'allegato B.

       Distinti saluti  

                                  La Presidente

                                    Rita Puglisi

        

     

     

    Scritto Mercoledì, 08 Maggio 2024 18:48
  • Graduatoria servizio civile "Il Profumo della Libertà L.289 - Catania"
    Scritto Mercoledì, 20 Marzo 2024 16:58